Il progetto
Il progetto Compendio delle traduzioni italiane nel mondo, approvato con decreto ministeriale D.M. n.564 del 28/11/2019, intende individuare le traduzioni esegeticamente più convalidate delle opere italiane nel mondo. Il Compendio concorre efficacemente a corroborare la presenza della lingua-cultura italiana nello scenario internazionale. In considerazione del fatto che l’apporto conoscitivo italiano al patrimonio culturale dell’Occidente si esplica nelle lingue di cultura e nelle lingue veicolari del mondo moderno e contemporaneo, si auspica un intervento inteso ad accreditare nello scenario internazionale una mappa delle opere degli autori italiani, che per il loro effetto consolidato possa contribuire a formare un Compendio.
Il Compendio delle traduzioni italiane nel mondo, in quanto ricognizione sistematica, svolge la funzione di una mappa, cioè di uno strumento indispensabile per le strategie di politica e di diplomazia culturale, per l’imprenditoria culturale tradizionale e a tecnologie avanzate; per tutti coloro che, operando in Italia o all’estero, sono consapevoli o vogliano implementare la consapevolezza del ruolo internazionale della lingua-cultura italiana.
Il Compendio, quindi, si concretizza in una mappa interrogabile secondo una pluralità di criteri, fra i quali: area geolinguistica; autore; traduttore; tipologia testuale; opera; ambito culturale.
Il processo di realizzazione del Compendio si è sviluppato su tre dimensioni:
- Piano della elaborazione critica e della realizzazione concettuale: individuazione delle opere, definizione degli apparati, realizzazione della ‘mappa’ storica e geolinguistica;
- Piano del trattamento e della presentazione dei dati: realizzazione di una banca dati e di un portale internet. Tali strumenti materializzano la mappa, e la rendono accessibile secondo le plurime possibilità rese disponibili dagli apparati informatici; garantiscono le funzionalità conoscitive dell’opera, rendendo possibili interrogazioni a fini di ricerca scientifica o di sviluppo culturale;
- Piano della disseminazione dei risultati: in modo generale, tramite il portale e gli strumenti informatici; a livello areale e puntuale, mediante la realizzazione di iniziative caratterizzate da tipologia e funzioni diverse.
L’iniziativa si può realizzare esclusivamente secondo un piano articolato in tappe, la prima delle quali assume necessariamente le funzioni di prova-pilota, di modello di lavoro, di strutturazione dei paradigmi concettuali e procedurali, nonché degli strumenti necessari per la sua realizzazione.