Database
I database delle opere possono essere consultati in maniera mirata, in base alle proprie aree di interesse, attraverso l’utilizzo dei filtri di Google Fogli, scegliendo tra i seguenti parametri:
- Il titolo originale e il Paese di Pubblicazione (colonne B e C) si riferiscono ai dati riguardanti l’opera italiana originale;
- Titolo tradotto (colonna D): indica il titolo tradotto dell’opera. Qualora si trovasse all’interno di un volume o di una raccolta se ne renderà conto in nota;
- Traduttore 1, 2, 3 (colonne E, F, G): i traduttori sono stati inseriti seguendo l’ordine di apparizione nel record bibliografico;
- Adattatore (colonna H): si riferisce a opere teatrali (ad esempio il “Candelaio”) che, nella gran parte dei casi, non solo vengono tradotte, ma anche adattate;
- Dedica (colonna I): si riferisce a informazioni (spesso contenute nell’introduzione o in prefazione) riguardanti le personalità a cui viene esplicitamente dedicata l’opera tradotta;
- Data di pubblicazione, città di pubblicazione paese di pubblicazione, e editore testo tradotto (colonne J, K, L, M): si riferiscono alle informazioni riguardanti il processo di pubblicazione del testo tradotto;
- Paese in cui si trova (colonna N): fa riferimento alla biblioteca e/o all’archivio in cui si trova attualmente l’opera. Questa informazione è strettamente collegata ai link dei record che si trovano nelle celle delle colonne P e Q;
- Prima Traduzione (colonna O): si riferisce alla prima traduzione di una determinata opera in una certa lingua;
- Link al pdf (colonna R): qualora si trovasse l’opera scansionata in pdf, o trascritta, oppure su google books, se ne riporta il link per permetterne la consultazione.
Foto di Barta IV / CC BY 2.0